Terreni agricoli a Brindisi
I terreni risultano censiti al Catasto Fabbricati del Comune di Brindisi al
Foglio 8 – Particelle 73
Foglio 18 – Particelle 638
Foglio 19 - Particella 639/70/73/76
Foglio 40 – Particelle 79/84/216/217
Foglio 41 – Particelle 313/397/473/474/475/476/477/478/
Foglio 45 – Particelle 80/82/84/
Foglio 62 – Particelle 71/117/76/125/263/264/27/30/37/50/60/61/79/80/ 100/104/109/129/194/197/272
Foglio 65 – Particelle 330/383/384/385/386/387
Foglio 90 – Particella 16/56/231/232/234/237/238/379
Foglio 91 – Particelle 43/66
Foglio 136 – Particelle 186/277/315/316/317/318/319/320/321/322/323/ 324/325/326/327/328/373/6/161/191/
Foglio 142 – Particelle 150/214/336/338/340
Foglio 149 – Particelle 55/190/249/250/270/322/608/
Foglio 153 – Particelle 89/90/91/92/133/412/219/
Foglio 163 – Particelle 389/396/506/507/509/511/537/538/539/543/439/405/530/ 548/1209/1210/1211/1212/1213/1214/1275/1276
Foglio 166 – Particelle 101/200/201/204/205/210/211/328/388/1004/
Foglio 180 – Particella 90/223/390/391/392/393
Foglio 186 – Particelle 200/466/467
I terreni oggetto del presente lavoro, sono così tipizzati allo strumento urbanistico vigente: “Zona “E1”- Agricola” in cui è consentita, l’edificazione di nuovi fabbricati esclusivamente per interventi collegati con lo sviluppo dell’agricoltura, con lotto minimo di Ha 00.50.00 ed i.f.f. di 0,03 mc/mq.
Essi hanno la seguente destinazione colturale:
a) Seminativi in asciutto
I terreni a seminativo in asciutto sono tutti ottimi dal punto di vista produttivo. Tranne un appezzamento a favetta, sono tutti destinati prevalentemente a frumento duro, con un blend di Cv. “Brigante” mediamente a ca. il 75 % e Cv. “Acadur” mediamente a ca. il 25 %.
a) Seminativi in asciutto ed irrigui
I terreni a seminativo irriguo sono destinati prevalentemente alla coltivazione di carciofi; sono presenti anche destinazioni a cavolfiore e terreni in preparazione a colture ortive primaverili-estive.
Tutti i terreni con questa destinazione colturale, risultano coltivati abusivamente da terzi.
Sono presenti dei casolari diroccati, un tempo abitazioni e depositi per attrezzi agricoli, ad eccezione di due strutture, realizzate per ospitare le centraline di impianti fotovoltaici.
Tutti risultano privi di qualsiasi titolo autorizzativo comunale e realizzati prevalentemente prima del 1967, ad eccezione delle due strutture realizzate recentemente per ospitare le centraline di impianti fotovoltaici.
Alcuni sono stati realizzati con l’Ente Riforma e successivamente ampliati, prima di essere abbandonati.
Per ulteriori informazioni consultare la perizia e la documentazione in allegato.
Superficie: 1.081.062 mq