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ASTA A OFFERTA LIBERA
Fallimento 1/2020 - Tribunale di Avellino
E' possibile fare offerte anche sul Lotto Completo (Lotto 0) che comprende tutti i lotti in asta.
Al termine dell'asta, per le migliori offerte ricevute sotto il prezzo di riserva, l'aggiudicazione sarà soggetta ad approvazione da parte degli organi della procedura.
Il prezzo di riserva è indicato nella scheda lotto. Offerte sensibilmente inferiori al prezzo di riserva avranno meno probabilità di essere tenute in considerazione per un'eventuale aggiudicazione. Più bassa quindi sarà la differenza tra l'offerta presentata e il prezzo di riserva, più alta sarà la possibilità di aggiudicazione.
Offerte uguali o superiori al prezzo di riserva determineranno l'aggiudicazione provvisoria del lotto
La procedura non risulta iscritta al VIES. L'IVA sarà quindi dovuta anche per acquirenti intra comunitari.
Per ulteriori informazioni consultare le singole schede lotto
Per partecipare all'asta l'utente è tenuto ad inviare una copia contabile scannerizzata dell'avvenuto pagamento del deposito cauzionale con il codice CRO a: info@gobid.it, insieme ad una copia di un documento di identità valido intestato alla persona fisica o al legale rappresentante dell’azienda iscrittisi all’asta on line e visura camerale in caso di azienda.
I lotti sono venduti visti e piaciuti nello stato in cui si trovano. La visione è raccomandata.
Eventuali adeguamenti dei beni a tutte le normative vigenti ed in particolare a quelle di prevenzione, sicurezza così come quelli riguardanti la tutela ecologica ed ambientale e – più in generale – alle normative vigenti saranno esclusivo carico dell’acquirente che ne sopporterà qualsiasi spesa con esonero del cedente da qualsiasi responsabilità al riguardo. Eventuali beni strumentali non rispondenti alle normative attualmente vigenti in materia, ove compresi nell’inventario, verranno considerati oggetto della vendita unicamente quali beni da utilizzare come ricambistica, con esclusione di qualunque responsabilità della Curatela per l’ipotesi di utilizzo degli stessi da parte del cessionario. In particolare, eventuali beni non conformi alla normativa sulla sicurezza, poiché privi del marchio CE, saranno ceduti con l'esclusivo fine riparatorio, ossia a ditte e/o società abilitate alla riparazione per la messa in norma, in vista di una futura utilizzazione, una volta ripristinata e messa a norma".
Eventuali adeguamenti dei beni a tutte le normative vigenti ed in particolare a quelle di prevenzione, sicurezza così come quelli riguardanti la tutela ecologica ed ambientale e – più in generale – alle normative vigenti saranno esclusivo carico dell’acquirente che ne sopporterà qualsiasi spesa con esonero del cedente da qualsiasi responsabilità al riguardo. Eventuali beni strumentali non rispondenti alle normative attualmente vigenti in materia, ove compresi nell’inventario, verranno considerati oggetto della vendita unicamente quali beni da utilizzare come ricambistica, con esclusione di qualunque responsabilità della Curatela per l’ipotesi di utilizzo degli stessi da parte del cessionario. In particolare, eventuali beni non conformi alla normativa sulla sicurezza, poiché privi del marchio CE, saranno ceduti con l'esclusivo fine riparatorio, ossia a ditte e/o società abilitate alla riparazione per la messa in norma, in vista di una futura utilizzazione, una volta ripristinata e messa a norma".
A tal proposito, sarà necessario quindi richiedere a chi si iscrive all'asta per l'acquisto di beni senza marchio CE svolga questa tipologia di attività mediante produzione di visura o certificato CCIAA perché l'attività deve essere esplicitata nell'oggetto sociale.
la richiesta dei documenti mandanti sarà a carico dell'acquirente.
la richiesta dei documenti mandanti sarà a carico dell'acquirente.
